Versione 6.04 (002)

Archivi e Teche digitali

Progetto attivo

Informatizzare le Teche Rai

Un archivio immenso e le tecnologie informatiche per trasformarlo in uno strumento di lavoro, in un deposito maneggevole, in un territorio familiare e a portata di click. E’ un’impresa complessa quella che si propone di informatizzare le Teche della Rai, con aspetti problematici sui quali si sta misurando un progetto aziendale pluriennale.

 

E’ un’operazione di importanza essenziale, che investe la Rai sia nel suo profilo di servizio pubblico (custodire e conservare una memoria che si intreccia con la storia del Paese), sia sotto l’aspetto del modo di produzione (le teche come risorsa per il prodotto in onda), sia per quanto riguarda la messa in valore del materiale on line e off-line.

Il patrimonio audiovisivo Rai comprende più di 500.000 ore di video registrate su varie tipologie di supporti dall’inizio delle trasmissioni nel 1954 sino ad oggi, ed altrettante ore di materiale sonoro relativo alle trasmissioni radiofoniche. Le problematiche di conservazione ed accesso ai contenuti sono legate sia al rischio di deperimento dei supporti ed alla obsolescenza dei formati e degli apparati di registrazione, sia alla difficoltà di catalogare un patrimonio così vasto ed eterogeneo.

Il Centro Ricerche collabora con la Direzione Teche nello studio e nella realizzazione di sistemi che consentano di ottimizzare il processo di accrescimento del Catalogo multimediale, che ad oggi contiene più di 1.300.000 ore di contenuti audiovisivi (televisivi e radiofonici) documentati e visionabili in bassa qualità da un qualsiasi computer aziendale. La necessità di ridurre i costi di documentazione mantenendo inalterati i flussi attuali (nuove produzioni e recupero dell’archivio storico per un totale di circa 100.000 ore annue) richiede che l’automazione dei processi venga applicata ovunque possibile.

In quest’ottica è stato realizzato il sistema ANTS per l’ausilio alla documentazione delle news (rinviamo alla scheda relativa), che oggi costituisce la base per la documentazione radiofonica: il materiale viene processato da ANTS e i metadati estratti vengono quindi validati ed arricchiti dai documentatori. Il metodo verrà presto esteso alla documentazione dei programmi televisivi. Ad ANTS è stato affiancato HyperMediaNews (vedere scheda relativa) che assolve al compito di realizzare in automatico dossier tematici, indicizzando e raggruppando documenti con contenuti simili, e che può quindi costituire un valido aiuto al lavoro dei giornalisti.

L’impianto DITENE e il materiale Betacam

La teca master contiene più di 500.000 nastri betacam e IMX, che costituiscono la gran parte del patrimonio televisivo Rai. Con l’informatizzazione della produzione, ad iniziare dalle nuove newsroom, questi contenuti dovranno essere digitalizzati. A questo scopo Centro Ricerche e Direzione Teche hanno realizzato un sistema, denominato DITENE. Permette di digitalizzare ad alta qualità il materiale in formato Betacam tramite un sistema robotizzato di movimentazione nastri. Il sistema include la gestione del flusso operativo e vari strumenti di controllo della qualità del riversamento, fra cui un modulo di monitoraggio dei parametri del videoriproduttore. I’impianto, installato al Centro di Produzione Rai di Torino ha iniziato la sua operatività nella digitalizzazione del materiale giornalistico della sede e della testata TG2 in vista della prossima realizzazione della nuova newsroom informatizzata. In seguito l’impianto, opportunamente potenziato potrà servire anche alla digitalizzazione della teca master programmi.

Riferimenti

R. Del Pero, G. Dimino, M. Stroppiana, “Catalogo Multimediale: l’esperienza Rai”, Elettronica e Telecomunicazioni, n. 1, Aprile 2000.

 

C. Anderson, “The Long Tail” Wired, October 2004.

 

A. Messina, R. Borgotallo, G. Dimino, L. Boch, D. Airola Gnota, “An Automatic Indexing System for Television Newscasts”, IEEE ICME 2008, Hannover, June 2008.

 

R. Borgotallo, G. Dimino, A. Messina, “ANTS: a complete system for automatic news programme annotation based on audiovisual content and text analysis”, EBU Technical Review nr. 313, Geneva, March 2008.

 

A. Messina, M. Montagnuolo, “A Generalised Cross-Modal Clustering Method Applied to Multimedia News Semantic Indexing and Retrieval”, 18th International Conference on World Wide Web, Madrid, April 2009.

 

M. Montagnuolo, M. Ferri, A. Messina, “HMNews: an Integrated System for Searching and Browsing Hypermedia News Content”, HyperText 2009, Torino, June 2009.

 

L.R. Rabiner, “A tutorial on hidden Markov models and selected applications in speech recognition”, Proceedings of the IEEE, February 1989, Volume: 77, Issue: 2, page(s): 257-286.

 

F. Brugnara, M. Cettolo, M. Federico, D.Giuliani, “A system for the segmentation and transcription of Italian radio news”, in Proceedings of RIAO, Content-Based Multimedia Information Access, Paris, France, 2000.

 

R. Basili, M. Cammisa, E. Donati, “RitroveRAI: A Web Application for Semantic Indexing and Hyperlinking of Multimedia News”, in Proc. of “International Semantic Web Conference”, Lecture Notes in Computer Science, LNCS 3279, 97-111, Springer, 2005.

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