Anno LIII - Numero 3 - Dicembre 2004
Copertina Indice G.F. Barbieri
Editoriale
Presentazione del numero speciale di Nuova Civitltà delle Macchine
Passati e Presenti della Televisione

Il giorno 15 dicembre 2004, presso il Museo della Radio e della Televisione della Rai si è tenuta la presentazione del numero speciale della rivista Nuova Civiltà delle Macchine "Passati e Presenti della Televisione - Tv e Tecnologia in Italia: storia, presenze e scenari", edita da Rai Eri.
C. Boccazzi Varotto
Costruire la RAI
Tecnologia e televisione in Italia dai pionieri al boom economico
Nell'articolo, tratto dal numero speciale di Nuova Civiltà delle Macchine, l'autore traccia la storia tecnologica della Rai a partire dai suoi primi anni fino agli anni '60. L'inizio delle trasmissioni contribuirono all'unificazione culturale dell'Italia.
G.F. Barbieri
Gli standard DVB:
dalla TV generalista ai servizi multimediali interattivi
Una decina di anni fa nasceva il consorzio DVB. Inizialmente esso era costituito da un piccolo gruppo di partners europei (rappresentanti di radiodiffusori, industria consumer, gestori di reti e ammistrazioni), si era autonominato European Launching Group e si era posto l’obiettivo di elaborare uno standard europeo per la televisione digitale terrestre. In poco tempo divenne un Forum internazionale (alla firma del Memorandum of Understanding nel settembre 1993 avevano aderito già 83 membri provenienti da tutto il mondo) che, operando sulla base del consenso, andò ben oltre i suoi compiti iniziali pervenendo rapidamente a definire le specifiche dei sistemi oggi adottati a livello quasi mondiale per la diffusione della TV digitale su satellite, reti terrestri ed in cavo.
Oggi il DVB conta quasi 300 membri, ha elaborato una settantina di standard ed è impegnato nell’ardua sfida della convergenza delle tecnologie, promovendo nuovi standard multimediali per l’interattività, la IPTV e la mobilità.
M. Muratori
Televisione stereoscopica
L'effetto Pulfrich

Le tecniche stereoscopiche non sono compatibili con l’attuale sistema televisivo e non possono quindi essere utilizzate nonostante che la percezione della profondità renda più gradevole lo spettacolo televisivo.Per ovviare a questo inconveniente si può sfruttare un’illusione ottica nota come “effetto Pulfrich” che, nelle particolari condizioni descritte nell’articolo, può dare sensazioni simili a quelle ottenibili con le tecniche stereoscopiche.Il non trascurabile pregio del metodo è di essere pienamente compatibile con il sistema televisivo attuale, ma richiede tecniche di ripresa particolari e l’uso di occhiali specifici.
M. Barbero, N. Shpuza
Storia della tecnologia della televisione
1 - Dal Telettroscopio al Disco di Nipkow

ILa prima puntata di una piaccola storia illustrata a puntate della tecnologia televisiva.
Prorogata al pubblico l'apertura del Centro Ricerche