Anno LIV - Numero 1 - Aprile 2005
Copertina Indice G.F. Barbieri
Editoriale
P. Sunna
Analisi della qualità video per applicazioni webcasting - Fase II
Il gruppo EBU B/VIM ha sviluppato una nuova metodologia per la valutazione soggettiva delle prestazioni per applicazioni multimediali denominata SAMVIQ. Questa metologia è stata utilizzata nella seconda fase di valutazione di quattro codec progettati per l'uso in internet.
S. Terranova, F. M. Raimondi, G. Cirrincione, D. Pellegrino
Il protocollo SNMP per il Fault Detection
dei trasmettitori DVB-T

Le specifiche per il controllo delle stazioni trasmittenti della Rai sono state scritte nel 1985. In queste specifiche è descritta la struttura di una stazione trasmittente e per ciascuna sezione vengono elencati i comandi, i segnali e gli allarmi necessari per il telecontrollo. I primi sistemi di telecontrollo si basavano su tecnologie analogiche, i segnali e i comandi erano di tipo ON/OFF.Lo sviluppo delle tecnologie digitali e delle comunicazioni, l’uso sempre più diffuso di sistemi a microprocessore e l’introduzione di nuovi protocolli di gestione ha consentito l’integrazione dei primi sistemi di telecontrollo in un unico sistema SCADA (il SITT) e ha semplificato il fault detection dei nuovi trasmettitori dedicati al digitale terrestre attraverso il protocollo SNMP.
M. Barbero, N. Shpuza
I formati HDTV
(le raccomandazioni ITU-R BT.709 e BT.1543)

Le due raccomandazioni ITU-R BT.709 e BT.1543 sono il risultato delle attività di normalizzazione per la TV ad alta definizione, avviate negli anni '80, hanno portato alla definizione di formati analogici e, più recentemente, digitali. La Rac. 709 definisce un formato comune d'immagine, utilizzabile con vari valori delle frequenze di ripetizione di immagine per la ripresa e il trasporto e con scansione progressiva e interlacciata. La Rac. 1543 definisce i parametri utilizzabile per un altro formato d'immagine, per la produzione e lo scambio di programmi a 60 Hz e scansione progressiva.
M. Barbero, N. Shpuza
Verso l'Alta Definizione
Sono illustrati i recenti sviluppi tecnologici nell'ambito dei display e delle tecniche di compressione che, anche grazie alla più ampia disponibilità dei canali di distribuzione (satelliti e banda larga), renderà possibile nei prossimi anni un rapido sviluppo di servizi televisivi in alta definizione.
M. Barbero, N. Shpuza
Grandi immagini sul palmo di una mano
I dispositivi di tipo palmare, tra cui i telefoni cellulari intelligenti, offrono applicazioni sempre più complesse e raffinate, che richiedono capacità di visualizzazione delle immagini di più elevata qualità e definizione. E' presentata una breve panoramica delle diverse tecnologie che potrebbero essere alternative agli attuali schermi LCD e OLED: sistemi di proiezione laser, display flessibili e virtuali.
Seminario:
"Sport e comunicazione per tutti"
Nuove tecnologie per il superamento delle disabilità
Nel seminario organizzato dal Segretariato Sociale Rai a Torino il 5 aprile 2005 sono stati presentati alcuni progetti a cui lavorano Rai Teche e il Centro Ricerche Rai per il superamento delle disabilità.
Effetto tridimensionale a Futura City
Il programma di RaiDue Futura City conterrà quest'anno servizi che sfruttano tecniche di ripresa basate sull'effetto Pulfrich, per consentire la percezione di immagini tridimensionali. Il Centro Ricerche ha collaborato nella scelta e nell'ottimizzazione di queste tecniche