Anno LIV - Numero 2 - Agosto 2005
Copertina Indice G.F. Barbieri
Editoriale
G. Alberico, M. Visintin
Il progetto POA (Piemonte On Air):
un portale regionale di servizi
sulla TV digitale terrestre
A seguito del lancio della Televisione Digitale Terrestre nel 2004, sono state avviate una serie di iniziative per lo sviluppo di servizi interattivi sia legati alla programmazione televisiva, sia di utilità per il cittadino in collaborazione con la Pubblica Ammnistrazione e gli Enti locali. In questo ambito, ed in considerazione della possibilità di regionalizzare la diffusione del segnale DTT, il Centro Ricerche ha avviato con la Regione Piemonte lo sviluppo del primo portale regionale trasmesso sul canale digitale terrestre. Il portale, in onda dal Febbraio 2005, comprende servizi con contenuti informativi prelevati dal sito Internet della Regione Piemonte e adattati per la fruizione tramite decoder interattivo DTT-MHP.
A. Falletto, M. Rossini
Descrizione mediante linguaggio dei segni sui canali DTT
Dimostrazione presentata al Forum P.A.
Il Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica, nell'ambito delle iniziative della Direzione Strategie Tecnologiche Rai e del Segretariato Sociale della Rai, ha presentato al Forum P.A, edizione 2005, un sistema che tramite il canale digitale terrestre, permette di offrire un servizio elettivo, attivabile dall’utente, di descrizione mediante L.I.S. (Lingua Italiana dei Segni). La finestra video con l'immagine dell’interprete, sovrapposta al programma televisivo, può essere riposizionata all’interno dello schermo e dimensionata a piacere per adattarsi al televisore dell’utente e alla distanza di visione
M. Montagnuolo
Introduzione alla tecniche di Image Analysis
per la classificazione automatica degli archivi audiovisivi
Il reperimento di spezzoni video soddisfacenti determinati criteri descrittivi è una delle operazioni più importanti, ma al contempo onerose, nell’ambito della produzione televisiva. In tale ambito infatti risulta spesso fondamentale poter reperire velocemente materiale di archivio, quali contributi giornalistici e documentari storici; d’altra parte queste operazioni costringono l’operatore a diverse ore di consultazione manuale degli archivi stessi, rivelandosi inefficienti e costose.Per i motivi sopracitati il Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica della Rai ha da sempre dimostrato un notevole interesse per le tecniche di Image & Content Analysis, occupandosi, fin dai primi anni ’90, della progettazione e realizzazione di sistemi per l’analisi e la navigazione automatica dei propri archivi multimediali. In tale ambito un esempio è rappresentato dal Catalogo Multimediale, che, sebbene necessiti ancora dell’annotazione manuale delle sequenze video da parte di un operatore, permette di semplificare le operazioni di accesso, navigazione e ricerca del materiale contenuto nell’archivio audiovisivo Rai grazie a tecniche automatiche di Shot Detection.Questo articolo, che rappresenta il primo di una serie, introduce il lettore alle tecniche dell’Image & Content Analysis, fornendo una panoramica sulle modalità di descrizione del contenuto di un’immagine e sulla struttura dei sistemi informatici preposti al recupero automatico di immagini e sequenze video all’interno di DataBase multimediali.
M. Barbero, N. Shpuza
Obiettivo 1000
Alta Definizione e schermi TV

Questa è una panoramica, che adotta un linguaggio non eccessivamente "tecnico", su alcuni dei temi, in parte già trattati in precedenti numeri di Elettronica e Telecomunicazioni, legati alla definizione delle immagini televisive, con specifico riferimento all'evoluzione degli schermi, dalla nascita della televisione fino alla imminente Alta Definizione (HDTV)