Versione 6.04 (002)

Trasmettitori, Field-test e misure

  • Sperimentazione di nuovi sistemi wireless e wired in area di servizio e sul campo
  • Supporto alle Ingegnerie e RaiWay nella realizzazione delle nuove reti (DVB-T2, DAB+, … )

Progetti d'area (3)

Progetto attivo

Diffusione del segnale DAB+ in galleria

test e misure

Il progetto Rai per l’implementazione del servizio di radiofonia digitale DAB+ sul territorio nazionale prevede la copertura delle principali aree urbane e la continuità sulle grandi vie di comunicazione/autostrade (inclusa la continuità di servizio in galleria). La diffusione dei servizi radio all’interno delle gallerie richiede metodi specifici che fino ad oggi sono stati prevalentemente basati sulla non poco costosa tecnica del “cavo radiante”. Negli ultimi anni il Centro Ricerche ha avviato una fitta campagna di test e misure volte all’individuazione di soluzioni low cost, come la tecnica di irradiazione diretta con antenna posta all’imbocco delle gallerie o nelle loro immediate vicinanze.

Progetto completato

Valutazione di laboratorio del sistema Demetra per la distribuzione dei riferimenti tempo/frequenza mediante satellite geostazionario

Nel mese di Ottobre del 2016, presso il laboratorio di Rai CRIT, è stata effettuata una serie di test sul dimostratore per la sincronizzazione di tempo e frequenza, alternativo a GNSS (Global Navigation Satellite System), sviluppato da Antares S.c.ar.l nell’ambito del progetto europeo Demetra, in collaborazione con INRIM.

Le prove hanno permesso di valutare il comportamento del sistema sviluppato, in particolar modo in riferimento alle specifiche esigenze di sincronizzazione di una rete di trasmettitori DTT a singola frequenza (SFN).

Progetto completato

DVB-T2 Lite in Valle d'Aosta

Una sperimentazione di successo

Il Centro Ricerche ha attivato in Valle d’Aosta una rete a singola frequenza sul canale 53 UHF allo scopo di testare in area di servizio le potenzialità offerte dal nuovo sistema. La sperimentazione prevede l’utilizzo del sistema “misto”: il segnale T2 è suddiviso in due sottotrame, l’una compatibile con lo standard T2 base, l’altra T2 lite, ottimizzate rispettivamente per la ricezione fissa e quella mobile.