Il femminicidio in Italia rappresenta un delicato problema sociale e si colloca nel contesto della disparità di genere presente all’interno della nostra società. Il dibattito pubblico ruota attorno al tema della ‘tolleranza’ che una cultura maschilista mostrerebbe nei confronti della violenza contro le donne. La ricerca sociologica presentata alla Conferenza Internazionale FIAT/IFTA 2018 mira a supportare tale dibattito attraverso una analisi quantitativa degli eventi di femminicidio ed una analisi lessicometrica del linguaggio utilizzato dai media per raccontare tali eventi. L’obiettivo è quello di mettere in evidenza la presenza di un eventuale registro comunicativo (storytelling) che riflette appunto una matrice culturale ‘sbilanciata’ (laddove non esplicitamente maschilista) e per questo responsabile di una scarsa efficacia nel contrastare il dilagarsi di tali violenze. Il ruolo degli archivi è stato fondamentale permettendo di ricostruire la memoria collettiva su questa tematica. Il lavoro è svolto attraverso la collaborazione interdisciplinare tra Il Centro Ricerche, Innovazione Tecnologica e Sperimentazione della RAI ed il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino e fa parte di un progetto in corso (PRIN) finanziato dal MIUR .

• Comunicato stampa Rai
• Progetto PRIN: “Rappresentazioni sociali della violenza sulle donne: il caso del femminicidio in Italia”