Ci si riferisce alle cassette Betacam della sede di corrispondenza RAI di Bruxelles.

In realtà i contenuti del piccolo archivio sono al sicuro.

È infatti terminata la digitalizzazione della prima tranche di nastri del Fondo di Bruxelles.

L’attività è stata svolta a Torino dai colleghi delle Teche RAI, mediante i sistemi di digitalizzazione del progetto DigiMaster del Centro Ricerche, Innovazione Tecnologica e Sperimentazione RAI.

In poche settimane sono stati lavorati più di un migliaio di nastri. L’operazione ha richiesto particolare impegno, poiché questi versavano in cattivo stato, ma i servizi sull’Europarlamento e la Commissione di Bruxelles sono stati preservati con successo.

Rimangono gli scaffali vuoti.

I file digitalizzati occupano ora le poche cassette LTO, appena visibili nella foto, e sono più facilmente accessibili, senza dipendere dagli obsoleti video registratori.