Versione 6.04 (002)

Reti Fisse/Mobili

... Progetti d'area (30)

Progetto attivo

Le trasmissioni satellitari in S2X e oltre

Il DVB sta attualmente avviando uno studio a livello commerciale, per prevedere l’evoluzione delle tecnologie per la radiodiffusione satellitare, guardando al breve e lungo periodo, oltre le costellazioni satellitari geostazionali classiche, cercando di anticipare lo sviluppo delle tecnologie per i futuri sistemi in orbite basse. Rai-CRIT partecipa a queste attività, nel suo ruolo di guida e partecipazione attiva alle attività del gruppo del modulo tecnico DVB in ambito satellitare, con l’obiettivo di valutare opportunità, tempi e modi di nuovi attività di standardizzazione.

 

Progetto attivo

Applicazione del WiB al DVB-T2

Il WiB (Wideband Reuse-1 Broadcasting) è un nuovo concetto di sistema per il DTT dove potenzialmente tutte le frequenze all’interno della banda UHF sono utilizzate su tutti i siti transmittenti (ossia  riuso-1).

Progetto attivo

Diffusione del segnale DAB+ in galleria

test e misure

Il progetto Rai per l’implementazione del servizio di radiofonia digitale DAB+ sul territorio nazionale prevede la copertura delle principali aree urbane e la continuità sulle grandi vie di comunicazione/autostrade (inclusa la continuità di servizio in galleria). La diffusione dei servizi radio all’interno delle gallerie richiede metodi specifici che fino ad oggi sono stati prevalentemente basati sulla non poco costosa tecnica del “cavo radiante”. Negli ultimi anni il Centro Ricerche ha avviato una fitta campagna di test e misure volte all’individuazione di soluzioni low cost, come la tecnica di irradiazione diretta con antenna posta all’imbocco delle gallerie o nelle loro immediate vicinanze.

Progetto attivo

Sistemi e Tecnologie IP per la Produzione Televisiva

Questo macroprogetto si occupa di sperimentare le nuove tecnologie IP (reti, protocolli, standard, apparati) applicate alla produzione televisiva, con particolare riferimento alle applicazioni in studio.

Progetto attivo

DVB-S2X: l'estensione del DVB-S2 per il futuro delle trasmissioni via satellite

Prima trasmissione satellitare televisiva 4k in standard DVB-S2X da Torino

Nato come estensione dello standard di trasmissione satellitare di seconda generazione DVB-S2, il nuovo standard DVB-S2X mette a disposizione nuove configurazioni che permettono di ottenere prestazioni migliorate negli scenari S2 (DTH, broadband e interattività, DSNG e applicazioni professionali, contribuzione e distribuzione TV), ed estende i modi di funzionamento per coprire nuovi segmenti emergenti, come la ricezione mobile (aerei, treni, navi, etc.). Il nuovo sistema, basato sulle eccellenti tecnologie del DVB-S2,  introduce elementi innovativi a livello di modulazione, ottenendo un più esteso e granulare range operativo nel rapporto segnale/rumore, e una maggiore efficienza spettrale grazie a nuovi schemi di modulazione e  roll-off più stretti. Con il DVB-S2X si introduce il “channel bonding”: la possibilità di utilizzo contemporaneo di 2 o 3 transponder, per poter trasmettere flussi a capacità molto elevata, nella prospettiva del broadcast di bouquet UHD.

Nel 2014 è stata effettuata presso il Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica Rai la prima trasmissione di un bouquet UHD-4k, HEVC, via satellite utilizzando il nuovo standard di trasmissione DVB-S2X.